C’era una una volta il mixtape. Alla fine degli anni novanta li compravo da Vibra, erano registrati su audio cassette, i djs e i rappers ancora non masterizzavano home-made su cd. C’erano molto prima di quando ho cominciato a comprarli io. Ricordo i tape dell’Area Cronica, quelli di Sano Business, Rome Zoo, Duble S, giusto per citarne alcuni. Nonostante io sia un privilegiato, sono cresciuto con un fratello maggiore che acoltava rap e andava alle jam negli anni novanta, quei tape mi hanno permesso di conoscere artisti italiani e stranieri troppo lontani dalla programmazione televisiva. YouTube non c’era.

Da bambino avevo un mangianastri (dispositivo per la riproduzione di audio cassette) con questo ci potevo registrare la musica dalla radio. Non aveva la radio il mangianastri, avevo una radio e un mangianastri. Poi ho imparato che mettendo il mangianastri vicino alla radio potevo registrare la musica che mi piaceva, quindi farmi una cassetta con solo la musica che piaceva a me! Qualche tempo dopo è arrivato un secondo mangianastri, mettendo vicini i due mangianastri e la radio potevo registrare con il registratore nuovo un pezzo in riproduzione sul mangianastri vecchio e un pezzo alla radio. Mixtape! Quasi dai..

I mixtape per la cultura hiphop, in particolare per l’mcing e il djing sono stati IL mezzo di diffusione principale, chi aveva in mano un mixtape poteva accedere ad una quantità di informazioni incredibile per l’epoca. Mcs e djs del posto dove vivevi, d’oltre oceano o, se chi l’aveva fatto era particolarmente preparato, da altri paesi europei. Attraverso le rime potevi scoprire che l’hiphop è una cultura con forme incredibili e magari che c’era gente con la tua stessa curiosità-passione non troppo distante da dove vivevi.

JAZZIN’ non è un mixtape di banger, non ho inserito collaborazioni (magari con gente che nemmeno conosco) per farmi pubblicità, ci sono 2 sole mie produzioni, non ci sono le ultime hit rap. Questo è un tape fatto alla vecchia maniera, musica che ha da dire e che volevo farvi conoscere. Sono alcune delle cose che negli ultimi 10 anni ho suonato con i miei giradischi, durante le mie selecte in giro per l’Italia. Insomma uno scambio di informazioni in modalità prettamente HIP HOP.

Un discjockey si differenzia da un jukebox, o forse dovrei dire da iTunes, per la componente umana. Una macchina o un software non sostituiranno mai un buon dj, non hanno le skillz, la storia e la cultura che può avere un essere umano. iTunes non spaccherà mai quanto spacca un vero dj, iTunes non è mai stato ad una jam e non va a fare diggin’ nei negozi di vinili. Un vero dj per come la vedo io trasmette conoscenza oltre a divertire. Non riproduce.

Ho acceso i miei Technics ed è nato JAZZIN’, un tributo a tutto questo.

KUJI | JAZZIN’ – mixtape jazz-hiphop by Kuji on Mixcloud

Per il download leggi anche: 

http://kuji.undersound:8888//jazzin-mixtape-jazz-hiphop-free-download/